Consigli utili e tante idee per apparecchiare la tavola con gusto ed eleganza scegliendo un set di piatti colorati
Immagina di avere davanti a te uno stesso spuntino servito su due piatti di colore diverso: uno su piatto rosso e uno su piatto bianco. Quale sarà il sapore di quegli assaggini?
Lo stesso, dirai.
E se invece ti dicessimo che potresti aver percepito come più saporito quello servito nel piatto rosso rispetto a quello presentato nel piatto bianco?
Uno studio condotto dai ricercatori dell’Università di Portsmouth (Regno Unito) e pubblicato sulla rivista scientifica Food Quality and Preference ha messo in relazione l’influenza dei diversi colori delle stoviglie sulla percezione del sapore, dimostrando come una stessa persona possa avvertire sapidità e desiderabilità differenti a seconda del colore del piatto in cui il cibo è servito.
Questo ci dimostra che il servizio di piatti, oltre ad essere uno degli elementi indispensabili per la casa, va anche scelto con cura. Se il servizio di piatti rotondi e bianchi è un grande classico che non passa mai di moda, le ultime tendenze della mise en place lasciano sempre più spazio a colori e fantasie allegre.
Ma allora come scegliere il colore dei piatti senza sbagliare? Continua la lettura: in questo articolo troverai consigli utili e tante idee per apparecchiare la tavola con gusto ed eleganza.
Nella scelta di un servizio di piatti moderno la parola d’ordine è coerenza. Ci deve essere, cioè, un filo conduttore che lega la tipologia di pranzo/cena che si organizza, i tessili scelti (tovaglia e tovaglioli) e tutti gli altri componenti dell’apparecchiatura (posate, bicchieri ecc..).
Solo così sarà possibile trasformare la tavola in una cornice armonica e funzionale che esalta il valore della tua “opera culinaria”.
Se ami i classici, non c’è storia: il bianco è sempre la scelta vincente. È elegante, versatile, al di là di ogni moda. Si adatta a qualsiasi stile di cucina e ambiente e mette in evidenza il cibo presentato e i suoi colori, sottolineandone la bellezza e l’armonia.
Un servizio di piatti bianco, insomma, è una vera e propria tela neutra su cui dipingere un quadro pieno di gusto e sapore.
E se invece volessi osare un po’?
Nel caso tu voglia valorizzare una cucina moderna, l’uso di piatti colorati è sicuramente la soluzione migliore.
In questo caso le nuance possono essere scelte sia in accordo che in contrasto con i mobili della zona giorno. Qualche esempio? Se hai una cucina bianca, un servizio di piatti di colore nero può essere utile per creare un contrasto pieno di eleganza e stile.
Nelle cucine dai colori pastello puoi usare tonalità che ricordano i colori della terra, come il rosso, il giallo, l’arancio, il marrone. Piatti colorati di questo tipo richiamo subito alla mente la natura e le sue sfumature e portano allegria sulla tavola, sia che si pranzi in compagnia sia che si voglia godere di un po’ di tempo tutto per sé.
I piatti colorati, in fondo, sono sinonimo di libertà. Così potrai esprimere il tuo estro e la tua fantasia in infinite possibilità che si tradurranno in una mise en place che appaga occhi e palato!
Prima ancora di chiederti quale materiale scegliere per i piatti, fatti questa domanda: “Mi servono dei piatti per un un uso quotidiano o dei piatti adatti ad apparecchiare una tavola per un’occasione speciale?”.
Quando scegli i piatti da tutti i giorni devi orientarti verso servizi robusti e di qualità, in grado di resistere all’uso prolungato e ai frequenti lavaggi in lavastoviglie o a mano.
Se invece hai bisogno di un servizio particolare considera sempre il modo in cui andrai ad apparecchiare la tavola. Se bianco è sempre sinonimo di eleganza, i piatti colorati possono aiutarti a creare un’atmosfera speciale.
Ma qual è il miglior materiale per i piatti? In commercio ne esistono diversi, dalla ceramica alla porcellana, ma qual è la differenza fra un materiale e l’altro e quale si adatta meglio a ciascun utilizzo?
La ceramica è da sempre il materiale più utilizzato per i piatti da cucina. A differenza della porcellana è forse meno brillante (soprattutto nella versione in bianco) ed ecco perché spesso per le occasioni eleganti si predilige quest’ultimo materiale, mentre la ceramica rimane più usata nella “tavola quotidiana”.
Inoltre la ceramica può risultare a volte un po’ più fragile, e scheggiandosi può lasciar trasparire il colore rosato della terra. Occorre quindi fare attenzione che i piatti in ceramica abbiano una buona smaltatura, priva di rigature e crepe visibili.
Il gres, invece, è un materiale molto robusto e utilizzato spesso per piatti dalle linee molto moderne e minimaliste che privilegiano le tonalità neutre e pastose della terra o dei bianchi naturali. I piatti in gres sono perfetti per un arredamento dalle note scandinave e si accostano benissimo ad altri materiali naturali come il lino in tutte le colorazioni terrose.
Se ti stai chiedendo quali sono le migliori marche di piatti colorati, te ne sveliamo una che ti farà innamorare. Novità Home è un nuovo brand di articoli per vivere la casa e l’ambiente in modo naturale e sostenibile.
Le collezioni per la cucina e la tavola sono realizzate in gres da sapienti mani artigiane e ognuna è studiata per raccontare un viaggio che parte da lontano con il desiderio di scovare oggetti nascosti e dare loro una nuova vita.
Così piatti, ciotole, tazzine, bicchieri non sono solo oggetti funzionali, ma si trasformano in veri elementi di arredo della tavola, ognuno con una storia, ognuno con un’anima.
Ne è un’esempio la Collezione Mediterraneo che il suo ideatore racconta così:
“[…] Ho visto, seminascoste, sotto un banco di vecchie cianfrusaglie 5 o 6 scodelle sbocconcellate. Mi ricordarono la cucina di mia nonna. Erano di maiolica, smaltate di bianco. La signora dietro il banco capì da cosa ero attratto e si chinò a prendere 2 o 3 di queste scodelle, dicendomi che erano le ultime rimaste, ma che purtroppo erano diverse di colore e di forma. La signora si dispiaceva mentre tirava su le scodelle di non averne più dello stesso colore e mi suggeriva, da brava venditrice, che sarebbero state belle anche appese ad una parete e continuava a lodarne la qualità. Io non la sentivo più: stavo già fantasticando, mentre disponevo quei piatti sul banco a mo' di apparecchiatura… Da lì partì l’Idea: MEDITERRANEO. Era l’ottobre del 2001: ci sono voluti quasi 12 mesi di ricerche, prove , campioni, prima di approdare alla prima collezione”
Oggi i piatti colorati della Linea Mediterraneo non smettono di stupire. Una collezione unica, realizzata in gres e dipinta a mano, che richiama la tavola del passato con forme irregolari e tanti colori per una tavola unica ed elegante.
Secondo il galateo, per essere completo, un servizio di piatti dovrebbe essere composto almeno da:
A questi si uniscono poi tutta una serie di vassoi, piatti da portata e ciotole che possono essere utili nella presentazione dei piatti e nell’arredo della tavola.
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