Scopri la storia dietro un servizio di piatti in porcellana Richard Ginori!
Ti sei mai chiesto quanta storia ci può essere dietro un servizio di piatti in porcellana?
Tanta, tantissima.
Quella che vogliamo raccontarti oggi inizia nel 1735 a Doccia, a due passi da Firenze e i protagonisti sono il genio creativo e lo spirito imprenditoriale del marchese Carlo Andrea Ginori. Follemente innamorato dell’ ”oro bianco”, Ginori decide di avviare una fabbrica di porcellana che, negli anni, non solo è cresciuta esponenzialmente, ma ha saputo trasformarsi in una vera icona di stile.
Oggi non c’è credenza di appassionati di oggetti da tavola da collezione che non ospiti almeno un set piatti Richard Ginori.
Merito di quell’incontro vincente tra spirito di progresso e saper fare Made in Italy che ha saputo ispirare servizi di piatti in grado di unire estetica attuale e disegni dal profilo classico. E merito anche della collaborazione con illustratori e designer del calibro di Gio Ponti, Le corbusier, Luca Nichetto, capaci di farsi ispirare dall’eredità storica dell’azienda ma introducendo oggetti totalmente adattati alle esigenze e al gusto contemporanei.
Oggi chi dice “piatti Richard Ginori” parla di questa storia. E della magia di saper trasformare la porcellana in pura bellezza.
Artigianalità, creatività e attenzione al progresso: il successo delle porcellane Ginori parte sicuramente da qui. I servizi da tavola sanno reinterpretare la classe e l’eleganza in maniera funzionale e ricercata, proiettando l’arte della manifattura nel quotidiano.
Ogni collezione è diventata un’icona senza tempo, che riesce a trasformare l’arte della tavola in un rituale meraviglioso. Tra le collezioni più famose ricordiamo:
Questa collezione è un tripudio di design, arte e fantasia: creature fantastiche che si muovono libere e felici in uno spazio che sembra andare oltre i confini del piatto.
Ispirata dal modello creato da Gio Ponti nel 1926, la decorazione di questa collezione è studiata graficamente come un percorso labirintico che crea un effetto ottico affascinante. Un sentiero logico di linee che renderà la tavola il posto più bello in cui perdersi… tra le portate!
Una collezione d’ispirazione orientale ma di fattura italiana: