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Pentola a pressione: tutto quello che devi sapere per usarla e sceglierla nel modo giusto

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Pentola a pressione: tutto quello che devi sapere per usarla e sceglierla nel modo giusto

Scopri la nostra guida per comprendere come cucinare con una pentola a pressione!

Quante volte ti è capitato di vedere sui social immagini di ricette che solo a guardarle ti mangeresti anche lo schermo? E quante volte ti è successo che vedi quelle foto, così belle e così invitanti che lo spirito di Carlo Cracco improvvisamente si impossessa di te? Senti il potere dello chef stellato che ti conduce verso la cucina, pronto a guidarti nel replicare quella ricetta. Obiettivo? Scattare la foto più instagrammabile di sempre, ovviamente!

Ti procuri tutti gli ingredienti, tiri fuori gli attrezzi del mestiere, segui alla lettera la ricetta, togliendo persino quel microgrammo in più che ti è accidentalmente caduto nel preparato e poi…

E poi la foto la scatti si, ma invece di finire tra le migliori del tuo feed finisce a far bella mostra in quegli esilaranti gruppi Facebook di kitchen fail. E non dirci di no, perché lo sappiamo che almeno una volta è capitato anche a te.

Anzi, ti sveliamo un segreto: l’idea di questo articolo è nata proprio da una di quelle foto che raccontava l’esplosione di una pentola a pressione con tanto di cucina, muri e soffitto trasformati in un quadro da far invidia a Kandinskij.

La pentola a pressione è uno strumento utilissimo in cucina, ma bisogna saperlo scegliere e usare con cura. Come?

Te lo spieghiamo in questa guida, dove approfondiremo tutto quello che devi sapere su come cucinare con una pentola a pressione: dai materiali all’uso delle valvole, dai modelli migliori a ricette e tempi di cottura.

Come funziona una pentola a pressione

Innanzitutto: in cosa la pentola a pressione si distingue da una tradizionale?

La differenza sta nel coperchio a chiusura ermetica che impedisce la fuoriuscita del vapore che si genera dall’ebollizione dei liquidi all’interno del recipiente. Il vapore che si accumula fa aumentare la temperatura di cottura fino a 120°C (rispetto ai 100° sufficienti in condizioni normali); così i tempi di cottura dei cibi si riducono di circa 2/3.

Il coperchio presenta due valvole:

  • la valvola di esercizio (chiamata anche di sfogo): il suo compito è quello di lasciar uscire il vapore facendo diminuire la pressione in eccesso;
  • la valvola di sicurezza: entra in funzione nell’eventualità che quella di esercizio si sia inceppata od ostruita.

Come si usa la pentola a pressione

Indipendentemente dalle tipologie di cotture con la pentola a pressione, i passaggi preparatori per la tua ricetta non cambiano. Eccoli:

1) Versa la quantità di liquidi (acqua, brodo o vino) necessaria per l’alimento che vuoi cuocere e solo in un secondo momento l’alimento stesso. Ricorda sempre di non superare mai il livello massimo indicato dalla tacca all’interno del recipiente e evita di riempire troppo la pentola altrimenti rischi che il cibo ostruisca la valvola di sicurezza;

2) Chiudi il coperchio a chiusura ermetica, appoggiandolo sulle guide di aggancio e abbassando la maniglia;

3) Metti la pentola sul fuoco e tieni la fiamma vivace. Dopo alcuni minuti la valvola di esercizio emetterà il classico fischio e il vapore inizierà a uscire: a partire da questo momento abbassa la fiamma e cominciate a calcolare il tempo di cottura.

In questa fase presta attenzione a due aspetti:
  • Se dopo una decina di minuti circa non avverti alcun sibilo spegni il fuoco e verifica che la valvola non sia otturata, che il coperchio sia chiuso bene e il liquido sia sufficiente
  • Se, invece, dopo aver abbassato la fiamma, si sente ancora un forte sibilo, significa che la temperatura è troppo alta: riducila ancora un pò

4) Terminato il tempo di cottura spegni il fuoco (dal momento che, fino a quando la valvola di sfogo resta chiusa la cottura continua, il consiglio è di toglierla qualche minuto prima del tempo di cottura previsto).

Questa è la fase più delicata che può fare la differenza nel risultato finale tra una foto da like senza fine a una da medaglia di kitchen fail. Quindi nel paragrafo successivo cerchiamo di approfondire meglio quando aprire una pentola a pressione.

Come e quando aprire la pentola a pressione

Terminato il tempo di cottura necessario per la preparazione della tua ricetta e tolta la pentola a pressione dal fuoco, devi far scendere la pressione aprendo pian piano la valvola di sfogo in modo che il vapore concentrato nel recipiente esca completamente.

Se per alcuni secondi dopo l’apertura fuoriesce ancora vapore, attendi un attimo facendo attenzione a non passare la mano sopra.

A questo punto puoi aprire la pentola alzando il manico a leva del coperchio ed estrarlo tenendolo leggermente inclinato. Al momento della decompressione, attenzione al getto di vapore.

Alcuni consigli in più:
  • Nel caso di alimenti densi, dopo aver scaricato il vapore e prima dell’apertura del coperchio, agita leggermente la pentola a pressione per evitare che gli alimenti possano fuoriuscire;
  • Se hai cotto carni con la pelle che rischiano di gonfiarsi sotto l’effetto della pressione, non schiacciare la carne fintanto che la pelle appare gonfia perché rischieresti di scottarti
  •  Una volta tolto il coperchio puoi continuare la cottura rimettendo la pentola aperta sulla fonte di calore per esempio se hai bisogno di condensare salse e sughi.

Come funziona la valvola della pentola a pressione

Come anticipato ad inizio articolo, le pentole a pressione posseggono due valvole, quella di esercizio e quella di sicurezza.

In alcuni modelli è possibile trovare 2 valvole di sicurezza; mentre in generale esistono 3 tipologie di valvola di esercizio:
  1. Con levetta: per iniziare la cottura, la levetta va posizionata in orizzontale
  2. A rotazione: la posizione di cottura corrisponde alla leva posizionata in modo parallelo alla leva del manico
  3. A 2 pressioni: la valvola deve essere allineata con l’indicatore in base a ciò che devi cucinare

Cosa non fare con la pentola a pressione

Per cucinare le tue ricette con la pentola a pressione in piena sicurezza è importante ricordare sempre alcune regole:
  • evita di inserire contenitori sigillati e barattoli all’interno della pentola
  • il diametro dei fuochi del fornello deve essere uguale o più piccolo rispetto al fondo della pentola
  • non mettere la pentola a pressione sulla fiamma se non è stata precedentemente riempita con una quantità seppur minima di liquido
  • evita di cuocere cibi al cartoccio, quindi avvolti da un involucro esterno di varia natura perché questo potrebbe otturare la valvola ed impedirne il funzionamento
  • non togliere mai il coperchio ermetico durante l’ebollizione, per evitare che il contenuto della pentola strabordi spinto dalla pressione interna. Eventualmente, a cottura ultimata puoi mettere la pentola ancora chiusa sotto acqua corrente per raffreddarla più rapidamente e condensare il vapore al suo interno.

Cosa cucinare con la pentola a pressione: le ricette più gustose

Cucinare con la pentola a pressione ha tanti vantaggi:
  • permette di ridurre notevolmente i tempi di cottura degli alimenti ed è quindi perfetta per cibi che prevedono una lunga permanenza sul fuoco
  • grazie alla scarsa evaporazione e al fatto che cuociono nel loro liquido, i cibi mantengono meglio il sapore originario e i principi nutritivi
  • puoi cucinare piatti saporiti e sani usando meno sale e meno grassi
  • la cottura a una temperatura così elevata modifica alcune sostanze presenti nei legumi, rendendoli più digeribili

Ecco le migliori ricette per la pentola a pressione:
  1. Zuppe, minestre e brodo di vegetali e di carne: in questo caso l’evaporazione del liquido di cottura è assai ridotta e quindi ricorda di diminuire la quantità di liquido e usare meno sale.
  2. Spezzatini, brasati: prima di cuocere a pressione rosola la carne o il soffritto con un filo d’olio e sfuma con il vino e infine aggiungi acqua o brodo
  3. Risotti: in questo caso usa una quantità di brodo pari circa al doppio del riso
  4. Verdure e pesce al vapore: puoi prepararli aiutandoti con l’apposito cestello, un contenitore forato simile a un colapasta dotati di piedini in modo da impedire agli alimenti di entrare in contatto con l’acqua di cottura, che puoi aromatizzare con erbe, vino o aceto

Pentola a pressione: tempi di cottura

Di seguito una tabella con i tempi di cottura del cibo con la pentola a pressione. Ricorda che i tempi sono indicativi e che è importante seguire con attentamente le istruzioni che accompagnano il tuo modello di pentola a pressione.

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Fonte: pentoleapressione.it


Quale pentola a pressione comprare

Qual è la pentola a pressione migliore? In commercio ne esistono tante tipologie diverse: da quelle più tradizionali a quelle più tecnologiche, con display a LED e diversi programmi di cottura, fino alle pentole a pressione elettriche (ti ricordi ne abbiamo parlato qui Instant Pot: non chiamatela solo pentola a pressione!).

Per scegliere quella giusta devi tenere conto di diversi fattori, come i materiali, la capienza, il numero di valvole di sicurezza, il rapporto qualità-prezzo.

Per aiutarti ne abbiamo selezionate 3, attualmente le più vendute e apprezzate. Ecco quali sono e le loro caratteristiche.

H2: Migliore pentola a pressione: il confronto tra Lagostina, WMF e Barazzoni

                  

Pentola a
pressione Lagostina

Pentola a
pressione WMF

Pentola a
pressione Barazzoni

Caratteristiche          tecniche                                         
Dimensioni: Ø cm 22
Capacità: 5 litri
Dimensioni: Ø 22 cm
Capacità: 4,5 litri
Dimensioni: Ø cm 22
Capacità: 5 litri
Fonti di calore

Adatta per:

  • Vetroceramica alogena radiante
  • Piastra elettrica
  • Induzione

Adatta per:

  • Induzione
  • Gas
  • Elettrico
  • Ceramica
  • Alogeno   

Adatta per:

  • Induzione
  • Gas
  • Elettrico
  • Ceramica
  • Alogeno
Materiale

Acciaio inox 18/10 con fondo a 3 strati LAGOSEAL® PLUS:
alluminio alto spessore racchiuso in unacapsula di acciaio per un’ottimale diffusione del calore su tutte le fonti di calore

Acciaio Cromargan® 18/10 indistruttibile e resistente all’usura Fondo TransTherm®, che distribuisce uniformemente il calore e lo immagazzina a lungo, per una cottura a risparmio energetico

Corpo in acciaio inox 18/10. Fondo Triplen a 3 strati Acciaio - Alluminio - Acciaio
Coperchio
Nuovo sistema di apertura Lagoeasy’UP:
il movimento di apertura e chiusura del coperchio è più semplice, senza sforzo e può essere fatto con una sola mano
Coperchio smontabile con sicurezza della pressione residua e protezione frangifiamma

Valvola
Valvola a scarico verticale del vapore
Esclusivo cursore di controllo all-in-one con cui tutte le impostazioni della pentola a pressione sono a portata di mano: apertura e chiusura, preselezione del livello di cottura e rilascio del vapore
3 valvole per una sicurezza totale:
- valvola di esercizio a due regolazioni, una di funzionamento e una di sfiato
- valvola di sicurezza in posizione protetta
- segnalatore di pressione-bloccaleva per impedire apertura accidentale del coperchio
Cottura

È possibile scegliere tra due livelli di cottura:
- fino a 110° C sul primo anello color arancione per verdure, pesce e volatili delicati
- fino a 119° C sul secondo anello color arancione per alimenti sostanziosi e carne
Sistema di cottura dual system con cottura differenziata degli alimenti:
- pressione 1: perfetta per verdure e alimenti delicati
- pressione 2: ideale per carne, pesce e surgelati
Lavabile in lavastoviglie
SI
SI, ad eccezione del manico smontabile e della guarnizione sotto coperchio
SI


E ora che il mondo delle pentole a pressione non ha più segreti, mettiti alla prova! Scopri tutti i modelli su casastacchiotti1956.it, scegli quello più adatto al tuo modo di cucinare e preparati a scattare foto invidiabili dei tuoi piatti. L’hashtag lo suggeriamo noi: #pentolaapressionetiadoro.

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